Giornata fredda a Firenze. Freddissima in particolare per i miei gusti dato che in inverno convivo con mani,piedi e naso eternamente congelati... maledetta circolazione mal funzionante!
Decido di scaldarmi con un po' di sano shopping da saldi e mi avvio in macchina verso il mega outlet di Barberino del Mugello... pieno di negozi,pieno di marche di tutti i tipi, pieno di prezzi super ultra scontati, e pieno,pieno,strapieno di GENTE. Una fila di macchine per parcheggiare da incidente autostradale.
Decido di bocciare l'idea dello shopping e tornare verso la città, ho recentemente letto che al Museo Alinari della Fotografia c'è una mostra di Brian Duffy, importante fotografo di moda degli anni 60-70.
Sarà per l'innegabile fascino di quegli anni, per l' indiscussa eleganza del bianco e nero o per i personaggi icona soggetti delle foto ( David Bowie, Jonh Lennon e William Burroughs solo per citarne alcuni) ma questa mostra è assolutamente da non perdere. Foto semplici, mai banali, foto che raccontano una storia, che narrano bellezza e cultura di anni rimpianti.
L'unico pericolo per gli appasionati di fotografia ed in particolare di ritratti è l'invidia. L'invidia di non essere noi gli artefici di quegli scatti.
Ecco alcune tra le foto esposte:
Curiosità: Duffy è morto l'anno scorso, quando negli anni 70 arrivò all'apice della sua carriera un giorno si sveglio e decise di fare un bel falò in giardino con i suoi negativi,per fortuna c'è chi si accorse del fumo in tempo e molte foto furono salvate.
E meno male, dico io.
